18 OTTOBRE 1998
Sia lodato Gesù Cristo.
Cari figli, sono la vostra Mamma, Regina Messaggera delle Grazie. Sono venuta a dirvi di amare Dio. Dio è fra noi, è preoccupato, gli uomini hanno paura, vivono con un futuro non sicuro, sono confusi e senza certezza di vivere nella pace, con strade smarrite, piene di buio, di immaginazione e di insicurezza.
Cari figli, l’opera non è dell’uomo ma è di Dio. Figli Miei, state sempre uniti in carità fraterna. I vostri cuori, il vostro amore, il risorgere della luce del sole siano nel praticare il digiuno e la penitenza; è necessario il Battesimo e il Santo Vangelo. Così come la luce del sole illumina il cielo, vedrete la luce di Dio.
Pregate, pregate, pregate.
Cari figli, pregate tutti i giorni, pregate con la corona del Santo Rosario, pregate per le anime del Purgatorio, frequentate la Chiesa e l’istruzione religiosa. Cercate di capire, vedere, toccare che la Chiesa è consacrata e degna di rispetto.
Vi invito alla Santa Messa, davanti al Ministro di Dio. Pensate che ogni anima è un capolavoro di Dio, accostatevi bene ai Santi Sacramenti, dedicate il più possibile il vostro tempo solo a Gesù Cristo: Lui vi darà con amore le grazie.
Vi benedico, andate in pace.
Vi invito alla prossima chiamata l’8 dicembre 1998 alle ore 16.
La Santa Vergine era vestita con veste azzurra, manto bianco, velo bianco, con due colombe bianche ai lati dei piedi e con il Santo Rosario nella mano destra. Per mano teneva una bambina che ha portato con sè, in Paradiso.